Fino a qualche giorno non pensavo proprio fosse possibile,ma grazie ad un esperimento in clesse ho imparato non solo come si attua,ma anche il perché.
Ho scoperto che questa fotografia si chimaCHIMIGRAMMA"ed è un'immagine fotografica ottenuta in luce ambiente tramite alcuni passaggi fondamentali,senza l'ausilio della macchina.
Per ottenere il chimigramma occorrono quattro vaschette contenenti distintamente un prodotto chimico di sviluppo diluito in acqua,una fase di arresto intermedia con acqua e aceto,una terza di fissaggio diluita in acqua e la quarta con semplice acqua.
Utilizzando i liquidi di sviluppo e fissaggio sulla carta fotosensibile,sono andato ad intingere due dita nella vaschetta del fissaggio e "sgocciolandole"poi sul foglio di carta,sono andato a creare un immagine sul foglio.
Infatti,le parti del foglio venute a contatto con lo sviluppo si sono annerite quasi istantaneamente:questo perché la soluzione chimica è andata ad accelerare il processo di trasformazione dei sali d'argento in argento metallico(annerimento) presenti sul foglio,velocizzando il processo naturale dei raggi luminosi.
In seguito a questo primo passaggio sono andato ad intingere completamente il foglio nella prima vaschetta(con il fissaggio),poi nella vaschetta dell'arresto con acqua e aceto,dove la soluzione precedente si blocca,impedendo un eccessivo annerimento del foglio.Questo passaggio,inoltre,serve ad evitare che le sostanze di sviluppo e fissaggio venghino a contatto e i mischino.
Il penultimo passaggio consiste nell'immergere la foto nel fissaggio,che serve a fissare permanentemente l'immagine ottenuta,andando a pulire il foglio dai sali d'argento in eccesso:ottenendo così un immagine nera su sfondo bianco.
Come ultimo passaggio è essenziale pulire la fotografia sotto acqua corrente per eliminare eventuali imperfezioni.
Purtroppo l'immagine ottenuta da me erano dettagli neri su sfondo altrettanto scuro,poiché erroneamente ho usato il liquido di sviluppo nei rimi due passaggi.
Diversamente questo processo può essere applicato al contrario,utilizzando il liquido di fissaggio per creare un'immagine prima di intingere il foglio nei precedenti tre passaggi.
In questo caso le gocce che ho versato sul secondo foglio,sono andate a pulire dai sali d'argento quelle parti in cui sono cadute.Così facendo si ottiene,invece,un'immagine bianca su sfondo nero.
E' stato strabiliante!!!!
In mano,alla fine, mi sono ritrovato con due fotografie a cui non ho dato un titolo,in quanto vorrei che chi le guardi dia un titolo soggettivo alle foto.
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