Ciao a tutti!!
volevo augurare un sereno e felice Natale e felice anno nuovo!
Questo è l'ultimo post del 2015, al prossimo anno!

SPOT ESTE

Ecco finalmente i video spot per l'istituto Isabella d'Este creato dalla fusione dei nostri video!
Grazie alle riprese,agli attori e alla post produzione abbiamo realizzato un buon montaggio.
Lo spot presenta un'introduzione dove gli attori,ambientati in una scuola all'antica,stremati dai ritmi frenetici,esplodono e si ritrovano in un chiostro di una scola nuova:il liceo Isabella d'Este.
Da questo momento vengono presentati i corsi(musicale,coreutico,economico sociale e scienze umane) sotto l'aspetto reale dell'istituto o futuro lavoro.

MONTAGGIO VIDEO FINALE ESTE

Le riprese sono state fatte,ma per creare uno spot è necessario montare in un unico video il tutto e giusto a proposito ho lavorato con il programma Premier Pro.

Nell'arco di poche ore ho esportato un video contenente le riprese del corso musicale ma anche degli altri corsi.

Una volta scelte le colonne sonore e seguito lo storyboard è stato davvero interessante e stimolante!!

BACKSTAGE SPOT ESTE

Come già spiegato nei post precedenti sono immerso nel mondo del video e come lasciarsi scappare l'occasione di girare uno spot pubblicitario per promuovere il liceo scientifico Isabella D'Este??

Ci siamo messi subito all'opera e divisi in gruppi in base al numero di corsi del liceo,sono cominciate le riprese. 

Il mio gruppo ha dovuto riprendere il corso musicale,andando direttamente nella scuola a filmare gli alunni che facevano lezione.

Mettendo in pratica la teoria è stato stimolante e divertente scendere in campo in prima persona.

BIGLIETTO DA VISITA

Rieccoci a parlare di quel che è il mio lavoro a scuola e giusto per l'appunto vi porto una news!
L'ultimo lavoro eseguito è stato il biglietto da visita per il corso di grafica e comunicazione della mia scuola.
Ho cercato di essere il più originale possibile,ma allo stesso tempo completo e accattivante.
questo che mostro è il risultato del mio lavoro.

LOCANDINA E RIGHELLO OPEN DAY

Riparto alla grande parlando dell'ultimo progetto creato per diffondere la notizia che a scuola si terranno gli open day! Si tratta di un progetto riservato alla classe 4^(la mia) e del quale ne sono uscito molto soddisfatto.
Per realizzarlo sono andato ad operare con Illustrator e Photoshop,cercando di creare una grafica accattivante,ma adatta sia ad un pubblico adulto che ai giovanissimi.

Purtroppo il mio lavoro non è stato scelto,ma sono davvero fiero di aver lavorato così intensamente.
Oltre alla locandina ci è stato chiesto di creare la grafica per un righello,che riprendesse quella della locandina.

LOCANDINA INCONTRO MONICELLI

Rieccoci qui a parlare di ciò che mi viene propinato di fare a scuola.
Questa volta mostro un manifesto da me creato per pubblicizzare un evento,ma soprattutto il grande regista Mario Monicelli.
In questo evento si vogliono mettere in risalto i suoi film, ma anche le sue musiche che hanno reso celebre il cinema italiano.
Per chi ha tempo di guardare,questo è il mio lavoro.

RIPRESA VIDEO

nel post precedente ho parlato in generale di cosa mi sto occupando in questo periodo,ma parliamo più nel dettaglio della parte più divertente del montaggio video: la ripresa.

in questa parte del lavoro è importante non solo trovare una buona idea,ma è fondamentale settare la videocamera con impostazioni precise per ottenere una ripresa di qualità.

Per fare ciò bisogna innanzitutto formattare la scheda memoria in modo che ci sia spazio in memoria per i file video in entrata e successivamente impostare il formato del video(1920 x 1080) e il numero di scatti al secondo (25 fps) in modo tale da avere un'alta dimensione di immagine e una buona riproduzione.

Molto importante è la regolazione degli ISO,il tempo di scatto dell'otturatore e l'apertura del diaframma per ottenere una buona esposizione del soggetto da inquadrare.

Per quanto riguarda il suono, è necessario accertarsi tramite il menu principale, il settario dell'audio.

MONTAGGIO VIDEO

Rieccomi dopo un'esate calda e davvero fantastica!
Ma come da copione ora si parte con la scuola e ho giusto un'esperienza da raccontare sul primo progetto di quarta.
Parlo del montaggio video e tutto ciò che gira intorno al mondo del cinema.
In queste ultime lezioni ,infatti, ho trattato tutto quel che riguarda la teoria delle riprese video.
Ebbene,come forse non tutti sanno,ma per creare un film o cortometraggio che sia, è necessario affidarsi a figure professionali come lo sceneggiatore,il soggettista e lo storyboard che si occupano dell'ideazione vera e propria di ciò che si andrà a creare.
Ovviamente,come queste figure,anche io ho dovuto inventare da zero ciò che voglio mostrare nel mio video e quindi ho trovato un soggetto,inventato una sceneggiatura e disegnato lo storyboard.
Dopo le riprese che sembrano la parte più semplice,ma chi ci lavora sa bene che così non è, sono passato al montaggio del girato grazie al programma "premier pro" con cui ancora ora sto lavorando al completamento del mio filmato.

COPERTINA DIARIO A.S 2015/2016

Creare nuove idee è il mio mestiere e l'immaginazione direi proprio che non manca.

Qui nel nostro istituto,da qualche anno si è pensato di dare sfogo alla fantasia degli studenti del corso di grafica in quanto "futuri grafici"per la creazione della copertina del diario annuale.

Ogni anno,infatti, si tiene un piccolo concorso interno tra gli studenti della classe terza grafico  dal quale verrà scelto il lavoro più originale.

Quest'anno è toccato a noi della classe 3AG e i lavori sono davvero tra i più belli che abbia mai visto!!

Anche io ovviamente ho creato la mia copertina creando un immagine completamente in vettoriale e utilizzando molti colori.

Purtroppo non sono riuscito a terminare in tempo il mio lavoro e quindi non parteciperò al  "nostro piccolo concorso",ma penso che in un futuro molto prossimo metterò ancora mano su questo progetto.

Questo che mostro è il progetto per il momento incompiuto.

IL FOTORITOCCO

Vi siete mai domandato qual'è il segreto della bellezza di molte modelle o divi dello spettacolo per i quali perdiamo la testa davanti a foto e a copertine?
Come sappiamo,una fotografia su una copertina di una rivista o un'immagine su internet non rispecchia quasi mai la realtà in quanto molto spesso esiste un lavoro di modifica che rende una semplice foto una foto incredibile e bellissima.
Il più delle volte si tratta di ritoccare le fotografie con software grafici per migliorare e modificare l'aspetto del personaggio.
Io ho provato questa esperienza e assicuro che non solo è molto pratico,ma anche molto divertente.
Lo scopo principale del fotoritocco è quello di riuscire a far scomparire le imperfezioni e modificare le luci e colori all'interno di una fotografia,per renderla visivamente molto più invasiva e accattivante.

PROGETTO COVER PER CONCORSO

Quasi un mese fa l'azienda di trasporti MailBoxes di Mantova  ha indetto per tutti i ragazzi un concorso grafico chiamato "CREA-STAMPA-PERSONALIZZATI" e noi,del corso grafica e comunicazione,ovviamente abbiamo aderito.

Da prendere in notevole considerazione il fatto che era il primo concorso a cui partecipiamo come classe e i risultati veramente ottimi.

Questo concorso prevedeva la creazione del disegno di una cover per telefoni utilizzando programmi di grafica e cercando di essere il più originale possibile.

Per creare la grafica della cover si poteva montare insieme più immagini già esistenti oppure creare una figura dal nulla in vettoriale.

Io per creare la mia cover ho cominciato come faccio sempre per ogni progetto,ovvero creo prima una bozza a mano e poi vado a riprodurla con il computer.

Con il programma Illustrator ho utilizzato solamente il comando penna,creando molti tracciati e riempiendoli di colore.

Il disegno iniziale era un qualcosa di astratto,con forme molto tonde e colorate, ma poi andando avanti con il lavoro le forme create fino a quel momento mi hanno dato ispirazione per cambiare il mio disegno.

Quel che doveva essere un disegno astratto è tramutato alla fine in un clown con un solo occhio e un sorriso abbastanza inquietante.

Penso comunque che sia stato costruito molto bene,non solo perché è nato dal nulla ed è stato realizzato come immagine in vettoriale, ma soprattutto perché è originale,pulito ed ordinato.

Ammetto non sia stato uno dei miei lavori migliori e ha influenzato molto il tempo che mi ha messo a dura prova,ma ciò nonostante il disegno è riuscito.

Nonostante tutto il mio disegno non ha raggiunto il podio,ma sono comunque orgoglioso dei miei tre compagni di classe che hanno occupato le prime tre posizioni,dimostrando così che siamo una classe di creativi! 

Rispettivamente Martina al primo posto,Giacomo al secondo e Matteo al terzo posto.

Davvero COMPLIMENTI RAGAZZI!!

GITA A BOLOGNA

Colgo l'occasione per parlare di un uomo che ha permesso un enorme passo avanti nella comunicazione nei primi decenni del 900 :parlo per l'appunto di Guglielmo Marconi,colui che ha dato vita alla comunicazione senza fili.

Parlo di questo uomo in merito ad una visita fatta il 30 Aprile scorso durante la gita scolastica annua, presso il Museo della Comunicazione a Bologna che prende questo personaggio come fulcro della propria esistenza.

Qui sono esposti più di 2000 pezzi di valore storico molto rilevanti che portano il visitatore in un volo pindarico di 200 anni,dalla scoperta delle onde radio alle ricerche in internet.


Guglielmo trova il modo per togliere i fili al telegrafo e sfrutta le onde radio per costruire il sistema di comunicazione di massa più potente mai conosciuto: la RADIO.
Da questo momento per Marconi comincia un lungo percorso che lo porterà a divenire uno dei più grandi imprenditori del mondo. Le sue invenzioni vengono man mano migliorate e dopo poco cominciano a entrare in quasi tutte le case.
Mussolini per primo, comprese l'immenso potere che questo miracolo tecnologico,del suo immenso potere di propaganda e di unione per stato e per questo decretò il possedimento di almeno una radio per ogni paesello presente in Italia.
                                                                All'interno dell'allestimento si passa dai primi grammofoni,passando ai giradischi in vinile,fino ad arrivare ai coloratissimi jube box.
Numerose non sono solo le radio presenti sugli scaffali,ma anche i primi televisori,cineproiettori ed apparecchi telefonici.
Credo che valga veramente la pena spendere un po del nostro tempo per tornare indietro nel tempo e apprendere il vero funzionamento di tutti quegli strumenti che utilizziamo in modo talmente spontaneo da ignorare il genio che si nasconde dietro ad un telefono,un computer o un televisore.


Un grazie di cuore va soprattutto ai miei insegnanti che hanno dato la possibilità e disponibilità di mostrarci le vie ed i monumenti più belli,a livello architettonico e storico,della città di Bologna.
Sempre loro il genio di aver trovato quell'incredibile museo.
Spero tanto di poter tornare presto in quel posto incredibile pieno di storia,alla fin dei conti sempre moderna, che ha trasformato il mondo e del quale non sarò mai sazio.

IL MOVIMENTO

Voglio parlare del movimento di un soggetto in 

movimento congelato (f2   t 1/400   ISO 100)

una fotografia e quindi,in particolare,del tempo 

di otturazione.

Una volta impostata la modalità semiautomatica con priorità di tempo,che permette di scegliere il tempo di otturazione che si preferisce,mentre l'apertura del diaframma viene impostata automaticamente dalla macchina,si hanno due possibilità: o congelare il movimento oppure ritrarlo.

ritratto del movimento (f7   t 1/30   ISO 100)

Per ottenere queste due fotografie è necessario operare sui tempi di otturazione,ovvero: tempi molto brevi nel caso si voglia congelare il movimento,mentre si utilizzano tempi più lungi quando il movimento vuol essere ritratto.

Ecco due chiari esempi. 

LA PROFONDITA' DI CAMPO

f 28      t 1/100

La scorsa settimana ho affrontato l'argomento riguardante la profondità di campo,ovvero lo spazio entro il quale ciò che inquadriamo è a fuoco.

Per fare ciò è necessario basarsi su tre aspetti fondamentali.
-Apertura di diaframma
-Distanza di ripresa
-Lunghezza focale dell'obiettivo

f 28    t 1/100

                                                                                                                                                            Per capire meglio il concetto di profondità di campo,mi sono basato solo sul primo aspetto:
l'apertura del diaframma.
Infatti,dopo aver messo a fuoco il soggetto ed impostato una coppia tempo/diaframma per un'esposizione corretta con un diaframma MOLTO APERTO,
lo sfondo sarà fuori fuoco; mentre se la stessa coppia tempo/diaframma fosse associata ad un diaframma MOLTO CHIUSO,si avrà a fuoco sia il soggetto ma anche lo sfondo.

ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA / 2

correttamente esposta
F/25  T1/30  ISO 100 

 Pensate a quando scattate un foto e questa viene o troppo chiara(ovvero sovra esposta) o troppo scura(meglio dire sotto esposta) e non riuscite mai a capirne il motivo.
Il segreto per ottenere una fotografia correttamente esposta sta nel riuscire a trovare il giusto rapporto tra tempo di esposizione e apertura di diaframma.
Questo rapporto,unito all'impostazione della messa fuoco centrale,alla regolazione del bilanciamento del bianco e alla selezione degli iso (sensibilità del sensore) ci darà la possibilità di scattare una buona fotografia.

sovraesposta
F/9  T1/30  ISO 100 

A tal proposito ho partecipato ad un laboratorio pratico,sempre qui a scuola,nel quale mi sono sporcato le mani con la macchina fotografica.
Quel che ne è risultato sono queste tre fotografie:

sottoesposta
F/29  T1/30  ISO 100 

ESERCIZIO TRIS

mani

Quest'oggi vi presento quello che viene definito un corredo tipografico e grafico,in quanto si tratta di tre elaborati di diverso stampo finalizzati a promuovere uno stesso evento.
Il brief consisteva semplicemente nel realizzare manifesto,pieghevole e depliant fini a sponsorizzare un evento riguardante un cantante o una band a scelta libera.
Sono andato a cercare tra le mie band preferite e alla fine ho scelto i "THE SUN",una band rock cristiana italiana.

pieghevole

Prima di procedere con la creazione vera e propria degli elaborati,sono passato per la fase di ricerca approfondita sulla band,in modo da poter comprendere a pieno la loro storia e cosa li caratterizza.

depliant

A tal punto mi sono buttato a capofitto in questo esercizio.
Per ottenere un buon prodotto è essenziale far a capire a colpo d'occhio di cosa si tratta,ma deve anche attrarre ed incuriosire allo stesso tempo.
Bisogna inserire un titolo ricorrente per tutti gli elaborati ed informazioni fondamentali come il luogo dell'evento,la data,l'orario e come potervici partecipare.

Nel pieghevole e nel depliant è bene inserire anche informazioni inerenti alla band stessa,come ad esempio la storia del complesso e svariate curiosità.
Dopo un lungo,ma interessante lavoro questo che mostro è il risultato.

ESERCIZIO DI TESTO SU TRACCIATO

Guardiamoci intorno e proviamo a renderci conto di quante sono le lettere che stanno in torno a noi:sono davvero tantissime!! Teniamo presente che dobbiamo anche contare quelle che diciamo.
Ebbene,come ci saremmo resi conto,con le lettere possiamo davvero creare di tutto: dalle lettere ai libri alle parole che diciamo,ma non soltanto.
Giusto l'altro giorno mi è stato richiesto di creare un'immagine costruita con le lettere e io ovviamente ho accolto la richiesta con grande entusiasmo.
A questo punto mancava soltanto come costruire questa immagine e a questo fondamentale quesito ho risposto utilizzando tre semplici strumenti all'interno del programma Illustrator.
Questi sono: strumento penna,strumento testo su tracciato e lo strumento testo in area.
Con il primo strumento,si va a creare un tracciato composto da punti uniti tra loro,che andrà a formare la sagoma della figura.
A questo punto,tramite il secondo strumento,cliccando su un punto del tracciato,è possibile scrivere secondo il suo percorso in tutta la sua lunghezza.
Il terzo strumento,invece,permette di,una volta selezionato il tracciato(chiuso),scrivere all'interno del tracciato,come se si dovesse riempire di lettere l'area selezionata.
All'interno dell'esercizio per rendere più realistico l'immagine è consigliato giocare con la grandezza del carattere un base al tipo di tracciato e al soggetto da creare.
Ovviamente è bene pensare fuori dagli schemi e utilizzare tutte le risorse a disposizione come ad esempio sovrapporre più tracciati scritti per rendere più realistico,nell'insieme,la figura.

ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA / 1

f7,1    1/125 sec  100 iso

Avete mai provato quella sensazione di rabbia mista a incapacità quando una volta scattata una fotografia questa viene o mossa o tropo chiara o troppo scura?? Anche io ho provato questa sensazione credetemi,ma ora che mi sto sporcando le mani con la fotografia ho imparato che per ottenere una bella foto è necessario lavorare su tre diversi componenti della macchina:il diaframma,l'esposimetro e gli iso.

Il primo,è un meccanismo a lamelle presente nell'obbiettivo che si ingrandisce e restringe il foro da cui entra la luce che andrà a colpire il sensore digitale.Ovviamente,più il foro è aperto e maggiore è la quantità di luce che entra e di conseguenza la fotografia sarà "sovraesposta"(molto chiara); al contrario se il foro è poco aperto,la quantità di luce che entrerà sarà minore e quindi la fotografia risulterà "sottoesposta"(molto scura).

f29    1/160 sec   100 iso

L'esposimetro,invece,è un meccanismo elettronico presente all'interno della macchina che regola il "tempo di esposizione",ovvero per quanto tempo dovrà rimanere aperto l'otturatore.
Questo,se regolato su un tempo lungo,darà una fotografia soggetta a catturare tutti i minimi cambiamenti di movimento e di luce e quindi "mossa".

f16   1/125 sec   100 iso

Mentre,più il tempo di esposizione si accorcia,e meno saranno i movimenti e i cambiamenti di luce catturati e di conseguenza la fotografia sarà "correttamente esposta"(non mossa).

 L'ultimo componente è la regolazione degli "iso" ovvero la "sensibilità del sensore "digitale".
La sensibilità viene regolata in base alla quantità di luce esterna: bassa se c'è tanta luce e alta se c'è poco luce.
Questa non è altro che la capacità del sensore digitale di catture più o meno luce e di rendere più o meno luminosa la fotografia.
Ovviamente più alta è la sensibilità e più è chiara la foto,ma è anche più sgranata e meno nitida.
A questo punto,solamente regolando correttamente questi tre componenti sula base di quanto appena spiegato,posiamo ottenere una buona fotografia: che non sia nè sottoesposta e nè sovraesposta e nemmeno mossa o sgranata.
Per fare pratica ho utilizzato il programma Camera Simulator che mi ha permesso di imparare a scattare una buona fotografia e quelle che presenti in questo post.

ESERCITAZIONI SUL COLORE

Mentre stavo andando a caccia di colori,mi sono imbattuto in tre diverse caratteristiche che loro posso assumere,e queste si chiamano : tonalità,saturazione e chiarezza.

hungry purple

Queste caratteristiche vanno a modificare notevolmente un immagine se utilizzate in modo specifico e creativo.

violet snow

Per tonalità intendiamo un colore "puro",ovvero un tinta senza aggiunta di pigmenti bianchi o neri.

Per saturazione intendiamo "l'intensità"di una specifica tonalità.

flash

Una tinta molto satura ha un colore vivido e squillante;al diminuire della saturazione, il colore diventa più debole e tende al grigio.

Per chiarezza intendiamo,invece, la specifica quantità di bianco o di nero presente nel colore percepito.Nel momento in cui aggiungiamo bianco o nero ad un'immagine,la stessa si schiarisce o si annerisce in base alla quantità di bianco o nero che si va ad aggiungere.

Ecco alcuni esempi:

SCANSIOGRAMMA

Fino ad ora sono cresciuto studiando  e lavorato solamente con una macchina fotografica analogica, ma ora che il gioco sta prendendo una piega sempre più interessante,mi sono avvicinato a comprendere il passaggio dall'analogico al digitale.

salto nel cerchio

Il primo passo verso l'illuminazione parte proprio dallo scansiogramma,ovvero una scansione di piccoli oggetti su di uno scanner.

Da qui è praticamente impossibile non rendersi conto di passare da oggetti concreti(analogici) a un qualcosa di digitale che non posso più tenere in mano.

Ma cosa ci permette di avere un'immagine digitale? Ebbene,come da principio,è sempre la luce.

Proprio per questo,all'interno dello scanner è presente una barra mobile dotata di led che irradia tutto quel che ne è appoggiato sopra.

La luce rimbalza contro l'oggetto e  l'immagine torna indietro,dove una serie di specchi la portano su una lente convergente,che a sua volta la converge su di un sensore digitale che ne cattura l'immagine.

VISITA ALLA MOSTRA "OCCHI APERTI SULLA CITTA' "

A esser sincero ci avevo già fatto presente in più occasioni ma più che alzare la testa al cielo non potevo fare.

E' u problema che sta dilagando e che affligge molte città in tutta Italia,ma di volerne parlare,nemmeno l'idea.

Qui a Mantova questo problema si fa notare parecchio e deturpa la bellezza di una delle città più ricche d'arte in tutto il mondo.

Sto parlando di quelle immense tensostrutture che sono state cominciate ma mai finite.

Si parla di migliaia di euro di denaro pubblico spesi per aprire un cantiere che poi a metà dell'opera si arresta e degli operai non c'è più alcuna traccia.

Nella mai città di questi cantieri aperti e mai chiusi ce ne sono davvero troppi e a tal proposito  i rappresentanti mantovani dell'associazione "Italia Nostra" hanno inviato due fotografi professionisti a immortalare questo scempio,mostrando,all'interno della mostra "occhi aperti sulla città", una raccolta di fotografie e video mirati a influenzare l'animo dei cittadini che ignorano questa situazione.
Per i ragazzi delle scuole superiori,invece,è stato organizzato un concorso fotografico,finalizzato alla sensibilizzazione dei più giovani,che saranno gli uomini di domani.

 

ESERCIZI SCONTORNO PHOTOSHOP

Penso sia  ovvio,ora che scrivo, che le vacanze siano finite e abbiamo dovuto affrontare l'immediato rientro a scuola.
E appunto di scuola colgo l'occasione per parlare dell'ultimo lavoro svolto sui banchi, che è un esercizio di "scontorno" con il programma photoshop.
Questo strumento all'interno del programma(che si compone di lazo e bacchetta) mi permette di "scontornare",ovvero di "ritagliare" parti di un'immagine (dettagli particolari) in modo da poterle sovrapporre ad un'altra così da crearne una nuova completamente diversa.
Ecco due esempi: